Come raggiungerci
- In Auto
Da Nord: autostrada del sole A1, Firenze Roma, uscita n. 28 Valdichiana.
Da Sud: autostrada del Sole A1, Roma Firenze, uscita 29, Chiusi/Chianciano Terme.
I nostri clienti possono accedere al centro storico da Porta al Prato con l’auto, percorrere Via di Gracciano nel Corso, fino ad arrivare in Borgo Buio davanti all’ingresso dell’albergo.
- In Treno
Linea Roma - Firenze Stazione FF.SS. Chiusi/Chianciano Terme. Collegamento con Montepulciano con autobus di linea.
Linea Chiusi/Siena Stazione FF.SS. di Montepulciano Scalo. Collegamento con Montepulciano tramite autobus di linea.
- In Autobus
Linee dirette per Siena e Firenze.
Montepulciano e dintorni
Ancora oggi Montepulciano si presenta con le stesse caratteristiche con cui si formó come centro abitato nel Medioevo: su di un colle, che si innalza tra la Val di Chiana e la
Val d'Orcia, si "aggrappano" le case di pietra e di mattoni.
Leggendaria la tradizione che vuole Montepulciano fondata dal mitico re degli Etruschi Porsenna; ma è piú probabile la sua origine da possessi della gens romana dei Publicii da
cui "Monte Publiciano".
Costituitasi a libero Comune all'inizio del '300, Montepulciano fu a lungo contesa tra Siena e Firenze prima di entrare a far parte stabilmente, nel 1511, della Signoria dé
Medici.
In questo periodo la storia della città è costellata di lotte interne tra le famiglie nobili che si contendevano il potere.
Ma queste famiglie ebbero anche il merito di fare di Montepulciano una cittá che, per l'importanza degli edifici pubblici e privati, aspirava a competere con Siena e con la
stessa Firenze.
La Montepulciano attuale è pressoché identica a quella di quattro secoli fa: i suoi palazzi, le sue strade formano un centro storico in cui il tempo sembra essersi fermato per
lasciare intatte la bellezza e la maestosità degli edifici rinascimentali.
Le opere di Antonio Sangallo il Vecchio, di Andrea Pozzo, del Vignola, di Michelozzo si alternano nell'itinerario che, dall'ingresso piú basso della cittâ, punta verso Piazza
grande.
Qui si trova il Palazzo Comunale, progettato da Michelozzo, i palazzi Contucci Nobili-Taurgi, il caratteristico Pozzo dei Grifi e dei Leoni ed il maestoso Duomo che custodisce il
trittico di Taddeo di Bartolo. Tra i più famosi edifici si annoverano il bellissimo Tempio di San Biagio a pianta a croce greca, il Teatro Poliziano, i vari
Palazzi signorili tra i quali si ricordano quelli delle famiglie Ricci, Cervini, Bucelli ed Avignonesi. Da non dimenticare sono poi le chiese di Santa Lucia, di Sant'Agostino e l'insolita Torre di
Pulcinella. Inoltre si ricorda il Museo Civico (recentemente ristrutturato ed ampliato), la Fortezza, la Casa del Poliziano e molto altro ancora.
La popolarità di Montepulciano si deve anche all'importanza dei grandi vini che produce. Il piú conosciuto ed apprezzato è il Vino Nobile di Montepulciano, vino rosso di alto
pregio qualitativo è da anni inserito nella lista dei migliori vini italiani e si vanta del marchio di denominazione di origine controllata e garantita (D.O.C.G.). A pochi passi
dall'albergo è possibile visitare le cantine di invecchiamento situate nel centro storico ove volendo ci si puó intrattenere per una piacevole degustazione o acquistare questo
grande vino, insieme a tutti gli altri prodotti di Montepulciano quali l'olio extravergine d'oliva.
L'iniziativa principale è il "Cantiere Internazionale d'Arte", una rassegna estiva prevalentemente musicale in cui per trovano ampio spazio anche la prosa, la danza e le arti
figurative.
Altra importante manifestazione è il "Bruscello", rappresentazione popolare che riprende un'antica forma di teatro contadino.
Si rifá invece alla storia medievale di Montepulciano il "Bravio delle Botti", revocazione della sfida tra le 8 contrade in cui, fin dal 1337, era divisa la cittá.